ABLETON LIVE

ABLETON LIVE

ABLETON LIVE

É un programma di produzione musicale affermatosi ormai da diversi anni sulla scena come uno dei più versatili, tra quelli proposti sul mercato.

Tutto quello che sugli altri sequencer mi sembrava macchinoso e complesso, su Ableton Live si era trasformato in un’azione veloce e spontanea, pratica e senza passaggi inutili.

Non solo, Ableton Live, a differenza di tutti gli altri sequencer ti permette di passare dallo studio al palco con un solo click (di TAB).

Grazie alla sua funzione Live, che è quella da cui viene il nome del sequencer, potrai esibirti dal vivo in un modo mai visto prima nel mondo dell’audio digitale.
Proprio per questa funzione diverse società come la Novation, hanno sviluppato moltissime periferiche hardware basandosi proprio su Ableton Live, cosa che le rende praticamente plug & play con questo sequencer.

EDITING AUDIO

Essendo un sequencer pensato per lavorare principalmente con Loop e campioni audio, mette a disposizione non solo una facile modalità di messa a tempo che si chiama Warp, ma anche una serie di pratici strumenti per editare l’audio con precisione assoluta.
Partendo dal Browser, quindi dalla gestione dei file audio tramite la suddivisone in cartelle, si potranno trascinare con il mouse i campioni audio sul foglio di lavoro.
In questo modo l’importazione è completata! Velocemente, senza dover aprire inutili menù o utilizzare complessi shortcuts.
È proprio in queste cose che si distingue Ableton Live. La velocità di ogni comando ti permettere di non perdere l’idea che avevi in mente e realizzarla in tempi molto brevi.

Su Ableton Live, le clip audio possono comporre intere sessioni o essere impiegati e modificati per esibirsi dal vivo, o perfino durante la stessa esibizione!

 

GRAFICA

La prima cosa che si nota, soprattutto se hai usato già altri sequencer, è che il mixer si trova sulla destra della schermata principale.
Una cosa molto insolita dal momento che tutti gli altri sequencer ce l’hanno a sinistra, questo fra l’altro mi aveva creato un attimo di smarrimento.

L’interfaccia grafica (che comunque può essere personalizzata) si presenta in modo semplice, in altri sequencer, le interfacce grafiche sono spettacolari, con grafiche altamente lavorate e colori accesi, ma Ableton Live ci fa capire dopo pochi minuti di utilizzo quanto sia inutile la bellezza estetica senza praticità d’uso.

La velocità di intervento su Ableton Live è davvero impressionante, tutto è a portata di mano in un’interfaccia grafica senza fronzoli che pensa ad un aspetto prettamente tecnico.

 

PRO TOOLS

Adatto per i professionisti o chi sta a buon punto nell'acquisire competenze necessarie per utilizzare quello standard. Questa versione è a pagamento. Con Pro Tools potrai creare audio e musica con fino a 128 tracce.

PRO TOOLS ULTIMATE

Questa versione è a pagamento, ed è ideale per gli artisti, i musicisti, i produttori e i fonici che lavorano negli ambienti di post-produzione audio più esigenti.

Funzionalità
  • Presenta nuovi strumenti virtuali, sample e sound, oltre moltissimi miglioramenti MIDI e preset
  • Si può comporre, editare e mixare grandi produzioni con fino a 128 tracce audio, 512 tracce strumentali e 512 tracce MIDI
  • Crea musica e audio di livello professionale, grazie a registratori MIDI, strumenti di score e automazioni di mixing
  • Perfeziona le tue performance con potenti strumenti, come il loop recording e le playlist
  • Grazie a Avid Cloud Collaboration sarà possibile lavorare con un massimo di 10 collaboratori per ciascun progetto, a cui è possibile accedere ovunque ci si trovi, attraverso un pc su cui è installato Pro Tools
  • Potrai rimodellare i suoni ed editare le tracce con grande flessibilità e precisione. Taglia, modifica le note e aggiungi dissolvenze con lo Smart Tool
  • Potrai accelerare le funzioni di registrazione, editing e mixing con l'accesso alle tracce, ai plugin e all'automation control direttamente dalla superficie
  • Rende l'arte di mixare musica e colonne sonore semplice e veloce, grazie a VCA Masters, Track Freeze, al metering professionale, oltre che all'ineguagliabile capacità di automatizzare ogni elemento
  • Potrai affinare i tuoi mix con un set di staple-effect e plugin, per modellare, migliorare e raffinare i tuoi audio: dai riverberi, EQ e audio dynamic agli emulatori di amplificatori per chitarra.
    Inoltre....
  • Rende possibile la condivisione di musica e mix con il pubblico. Connettendoti al network di professionisti della  Avid Artist Community, sarà semplice trovare collaboratori e promuovere il tuo lavoro e le tue competenze
  • Potrai alimentare la tua creatività con una vasta gamma di strumenti virtuali, come drum machine e campionatori. Potrai inventari strumenti e suoni unici: basso, chitarra, corno, violino, piano ecc
  • Sfogliare e provare loop, campionatori ed effetti sonori all'interno delle tue library e sentire come suonano nel contesto, con le tue tracce
  • Supporta tutti i controller MIDI e presenta un MIDI editor per dare vita a performance più ricche ed ispirate
  • Consente di riprodurre video in HD e sequenze Avid DNxHD direttamente in timeline, in modo che audio e immagini possano fondersi in sync
  • Permette inoltre la pulizia delle tracce audio
  • Fornisce tutti gli strumenti per catturare audio in alta qualità (che si tratti di voiceover, dialoghi o effetti sonori)

PRO TOOLS

PRO TOOLS

Pro Tools è uno degli strumenti software più usati per l'elaborazione e la produzione digitale di musica.
Questo software ha ridefinito l’industria musicale, cinematografica e televisiva, fornendo tutto il necessario per comporre, registrare, modificare e mixare musica e suoni per le immagini.
Da potenti flussi di lavoro per la registrazione, l’editing e la creazione di musica, a effetti di prim’ordine e mixaggio automatizzato, Pro Tools ti permette di creare al meglio.

La prima versione risale a 20 gennaio 1989, sviluppata da Avid. Pro Tools 10, invece, è tra le ultime versioni pubblicate.

Esso fornisce tutto ciò che serve per comporre, registrare, montare e mixare audio.

 

PRO TOOLS FIRST


E' consigliato per chi è solo all'inizio del percorso, e vuole imparare da zero a usarlo. Questa versione è gratuita. Con Pro Tools First potrai comporre musica con fino a 16 tracce audio.

PRO TOOLS

Adatto per i professionisti o chi sta a buon punto nell'acquisire competenze necessarie per utilizzare quello standard. Questa versione è a pagamento. Con Pro Tools potrai creare audio e musica con fino a 128 tracce.

PRO TOOLS ULTIMATE

Questa versione è a pagamento, ed è ideale per gli artisti, i musicisti, i produttori e i fonici che lavorano negli ambienti di post-produzione audio più esigenti.

Funzionalità
  • Presenta nuovi strumenti virtuali, sample e sound, oltre moltissimi miglioramenti MIDI e preset
  • Si può comporre, editare e mixare grandi produzioni con fino a 128 tracce audio, 512 tracce strumentali e 512 tracce MIDI
  • Crea musica e audio di livello professionale, grazie a registratori MIDI, strumenti di score e automazioni di mixing
  • Perfeziona le tue performance con potenti strumenti, come il loop recording e le playlist
  • Grazie a Avid Cloud Collaboration sarà possibile lavorare con un massimo di 10 collaboratori per ciascun progetto, a cui è possibile accedere ovunque ci si trovi, attraverso un pc su cui è installato Pro Tools
  • Potrai rimodellare i suoni ed editare le tracce con grande flessibilità e precisione. Taglia, modifica le note e aggiungi dissolvenze con lo Smart Tool
  • Potrai accelerare le funzioni di registrazione, editing e mixing con l'accesso alle tracce, ai plugin e all'automation control direttamente dalla superficie
  • Rende l'arte di mixare musica e colonne sonore semplice e veloce, grazie a VCA Masters, Track Freeze, al metering professionale, oltre che all'ineguagliabile capacità di automatizzare ogni elemento
  • Potrai affinare i tuoi mix con un set di staple-effect e plugin, per modellare, migliorare e raffinare i tuoi audio: dai riverberi, EQ e audio dynamic agli emulatori di amplificatori per chitarra.
    Inoltre....
  • Rende possibile la condivisione di musica e mix con il pubblico. Connettendoti al network di professionisti della  Avid Artist Community, sarà semplice trovare collaboratori e promuovere il tuo lavoro e le tue competenze
  • Potrai alimentare la tua creatività con una vasta gamma di strumenti virtuali, come drum machine e campionatori. Potrai inventari strumenti e suoni unici: basso, chitarra, corno, violino, piano ecc
  • Sfogliare e provare loop, campionatori ed effetti sonori all'interno delle tue library e sentire come suonano nel contesto, con le tue tracce
  • Supporta tutti i controller MIDI e presenta un MIDI editor per dare vita a performance più ricche ed ispirate
  • Consente di riprodurre video in HD e sequenze Avid DNxHD direttamente in timeline, in modo che audio e immagini possano fondersi in sync
  • Permette inoltre la pulizia delle tracce audio
  • Fornisce tutti gli strumenti per catturare audio in alta qualità (che si tratti di voiceover, dialoghi o effetti sonori)

CUBASE

CUBASE

Cubase è un software che mette a disposizione strumenti avanzati per la produzione di segnali audio.
É un programma di sequencing audio/MIDI professionale, quindi  perfetto per registrare, editare, mixare, produrre musica e suoni di ogni genere.

Cubase include tools specifici per l'audio editing, l'editing multi traccia e la gestione di dati MIDI.
É dedicato ampio spazio alla notazione musicale e, da qualche anno, è stato implementato il VST2 Note Espression.
Quest' ultimo permette di fornire maggiore espressione alle parti intervenendo su singole note all'interno dell'editor dei tasti.

 

UN SOFTWARE TRA I PIU' AVANZATI


Il design raffinato della sua nuova interfaccia
 garantisce un accesso più rapido e un controllo più intuitivo di sempre.

Si propone come il più avanzato software digitale completo di mixer, strumenti virtuali, processori di effetto e di dinamica.

Infine é perfetto per l’Arrangiamento e la Composizione Musicale e dedica una vasta sezione agli aspetti video, quest'ultima particolarmente funzionale alla creazione di colonne sonore.

QUANDO E DOVE NASCE

Questo software è stato sviluppato in Germania dalla software house Steinberg.
La sua prima apparizione sul mercato risale al 1989, quando fu rilasciato con il nome Cubase 1.0.

VERSIONI

Dalla versione VST in poi Cubase è stato sviluppato esclusivamente per Machintos/Windows.
Ma per moltissimi versi si dimostrava all'avanguardia rispetto ad altri software, sotto il profilo dell'audio editing era carente.
Cubase SX non risultò così immediato nel suo utilizzo e richiese molte ore di lavoro e di studio da parte degli utilizzatori (professionisti e NON), ma gettò basi solide per affermarsi come software tra i più funzionali, pratici e performanti.

ALTRE FUNZIONALITA'

Alcune tra le funzionalità sono:

  • importazioni di molti formati audio
  • gestione completa dei file audio presenti nel computer
  • editing avanzato
  • aggiunta di effetti base alla traccia
  • raggruppamento delle tracce in sottogruppi e gruppi
  • raggruppamento delle tracce in cartelle
  • esportazione in diversi formati
  • aggiunta di traccia video da sincronizzare con l'audio

LOGIC PRO X

LOGIC PRO X

I cantanti e le band ormai hanno imparato a conoscerlo alla perfezione: Logic Pro X è il software professionale sviluppato per consentire la produzione di musica. La sua ultima versione è stata rilasciata da poco da Apple, che ha messo a disposizione prestazioni aggiornate per tutti gli utenti ma soprattutto un elevato livello di ottimizzazione frutto della notevole potenza del Mac Pro. I musicisti – e gli aspiranti tali – hanno, quindi, l’opportunità di sfruttare al massimo le caratteristiche e le potenzialità del processo di produzione, anche perché l’ultima versione del software è in grado di supportare fino a 56 thread di elaborazione.

PERCHE' SCEGLIERLO

I compositori, i produttori e i musicisti professionisti grazie a questo strumento hanno l’occasione di lavorare in modo efficace anche in presenza di progetti molto complessi, approfittando del carattere intuitivo e della semplicità di utilizzo che contraddistingue il software. Sul nuovo Mac Pro, Logic riesce a eseguire plug-in in tempo reale fino a 5 volte di più rispetto alla versione precedente del dispositivo. È stato incrementato, inoltre, il numero di canali e di tracce a disposizione: si parla di ben 1000 tracce di strumenti software e 1000 tracce audio.

TUTTI I NUMERI DI LOGIC PRO X

Ma non è tutto, perché la nuova versione del software è stata aggiornata per riuscire a supportare 1000 tracce MIDI esterne, 1000 channel strip aggiuntive e 12 mandate per channel strip, per un numero di tracce a disposizione per le produzioni caratterizzate da un livello di complessità molto elevato superiore di 4 volte rispetto a prima. I progetti possono beneficiare di prestazioni nettamente migliori anche grazie ai tanti cambi di ritmo e ai vari edit Flex Time, mentre le sessioni di grandi dimensioni possono essere gestite con più facilità in virtù della reattività ottimizzata di Mixer ed Event List.

IL COSTO DEL PROGRAMMA

Per chi è già un utente del software l’ultimo aggiornamento è gratuito. Chi, invece, fosse interessato ad acquistare Logic Pro X 10.4.5 per la prima volta può fare riferimento al Mac App Store, dove il programma è disponibile al costo di 229 euro e 99 centesimi.

 

 

 


I MIGLIORI EDITOR AUDIO

I MIGLIORI EDITOR AUDIO

Se stai cercando un software per editare i tuoi file Audio, che tu debba tagliare una semplice traccia da usare come suoneria per il telefono, tagliare dei campioni per la tua prima base musicale o lavorare ad una produzione musicale hai bisogno di un programma che ti permetta di eseguire queste operazioni in maniera semplice, veloce e intuitiva.
Ma quali sono i migliori editor audio?

I MIGLIORI SOFTWARE

LOGIC PRO X

Tra i migliori software di editing audio, anche Logic Pro X di Apple va considerato come uno degli strumenti migliori, sebbene sia pensato appositamente per i sistemi che eseguono macOS.
Logic Pro X è dotato di tutte le funzionalità di base di cui si può avere bisogno in un editor audio, assieme ad altre funzioni estremamente avanzate, come ad esempio la possibilità di abbinare automaticamente i tempi di tracce diverse in un progetto utilizzando “Smart Tempo”.

ABLETON LIVE

Ableton Live offre davvero moltissime funzionalità. Per i principianti, Ableton Live è in grado di supportare tracce audio e MIDI illimitate, in modo da poter inserire nel progetto tutti i livelli di tracce di cui si ha bisogno.

Presente anche il supporto per l’acquisizione MIDI, 256 canali di ingresso mono e 256 canali di uscita mono. Oltre a ciò, con Ableton Live si può usufruire di 70 GB di suoni preregistrati, fino a 15 strumenti software e fino a 46 effetti audio.
Tuttavia, Ableton Live risulta sprovvisto di alcune funzionalità che invece sono comuni nella maggior parte degli altri software di editing audio. Ad esempio manca la correzione dell’intonazione, mentre l’aggiunta di effetti come le dissolvenze non risulta essere così facile come con altri software (ad es. Logic Pro X).

CUBASE

Cubase è un altro software di editing audio a cui vale davvero la pena dare un’occhiata. Il semplice fatto che sia stata utilizzata da artisti del calibro di Zedd e Junkie XL la dice lunga su quanto questa DAW sia qualitativa.

Per quanto riguarda le funzionalità, Cubase dispone di un equalizzatore di frequenza che consente di eseguire modifiche di frequenza estremamente delicate alle proprie tracce. Inoltre, abbiamo anche una funzione Auto-Pan che consente di riprodurre rapidamente le tracce.

 

PRO TOOLS

É uno degli strumenti software più usati per l'elaborazione e la produzione digitale di musica e post-produzione di audio legato al video, a livello professionale.
Inizialmente progettato per l'utilizzo su MacOS nel tempo é diventato un prodotto multipiattaforma.


GLI EDITOR AUDIO

GLI EDITOR AUDIO

Un editor di suoni è un programma software utilizzato nella produzione del suono per registrare suoni, modificare e disporre i suoni registrati e trasmettere i suoni in un formato riproducibile.
L'editor audio é quindi un software che si occupa di tutto ciò che riguarda la creazione e/o modifica dell'audio digitale.

Questi tipi di programmi sono spesso utilizzati nella registrazione di musica, radio, film e televisione.
Pro Tools e Cubase sono programmi comuni utilizzati per modificare il suono in modo professionale.

DOVE VENGONO INSTALLATI

Di solito, i programmi di editing audio si trovano su computer negli studi audio.

Il suono viene modificato o registrato, come negli studi di registrazione musicale, stazioni radio, palcoscenici televisivi o strutture di editing audio e video.

Mentre, le persone che usano programmi di montaggio sonoro sono chiamati ingegneri del suono, ingegneri del suono o ingegneri della registrazione, ma alcuni audiofili amatoriali hanno programmi di editing audio professionale su un computer di casa. Molti college e università offrono accesso a computer con programmi di editing audio per gli studenti che studiano media relativi all'audio.

UTILIZZO

Gli editor audio vengono utilizzati in molte parti del processo di produzione audio. Quando un tecnico del suono inizia a creare una registrazione audio, registra l'audio nell'editor del suono o importa il suono precedentemente registrato nel programma di editing. Se ha diverse fonti sonore che desidera combinare, introdurrà altri suoni in altre tracce. Le tracce sono suoni individuali all'interno di un progetto audio che possono essere riprodotti insieme ma modificati separatamente per organizzare il brano completo. All'interno dell'editor del suono, l'ingegnere audio esegue il missaggio del suono, che è il processo di regolazione dei singoli suoni in modo che si fondano bene all'interno del brano.

I programmi gratuiti tendono a utilizzare meno risorse del computer rispetto ai programmi di editor audio professionali.


LA TERMINOLOGIA RAP

LA TERMINOLOGIA RAP

Anche in Italia si può finalmente considerare il Rap come musica popolare, musica per il grande pubblico.

Per comprendere correttamente questo fenomeno è necessario però aver chiaro il significato della terminologia ad esso propria. Barra, freestyle, extrabeat e dissing sono parole che iniziamo a sentire e a leggere sempre più spesso, ma a volte vi è più di un equivoco sul loro significato.

Facciamo chiarezza su alcuni dei termini più noti e utilizzati della terminologia Rap.

 

BARRA

Unità di misura utilizzata solitamente per definire la durata di una strofa Rap. Una barra corrisponde a una battuta di quattro quarti, cioè una misura composta da quattro movimenti. Nella maggioranza dei casi infatti ci troviamo di fronte a tempi binari, con andamento swing.

BEAT

Letteralmente “battito”. Termine utilizzato generalmente per indicare la strumentale di un brano Rap.

MC

Acronimo di Master of Ceremonies, maestro di cerimonia. Colui che utilizza ritmicamente la propria voce sopra un beat per intrattenere un pubblico.

EXTRABEAT

Semplicemente il Rapper.raddoppiamento della velocità nel rappato. Spesso la scansione sillabica è in sedicesimi o trentaduesimi e quasi sempre swingata, quindi con un andamento terzinato. Esempi celebri di extrabeat sono il brano “Rap God” di Eminem, in particolare dal minuto 4:25 del brano.

FREESTYLE

Rime improvvisate, libere o a tema, su un beat. Al pari di quanto accade in altri generi musicali, come il Jazz, l’improvvisazione gioca un ruolo cruciale nel Rap. Il freestyle può essere competizione, quindi una sfida tra due MC, o puro sfoggio di talento. Nel primo caso si parla di Battle di freestyle, come per esempio il Tecniche Perfette, competizione nazionale italiana ormai alla sua sedicesima edizione. Nel secondo si può parlare di Cypha, o Cypher, cioè un cerchio di persone al centro del quale chi vuole può esibirsi.

 

FLOW

Letteralmente “flusso”, è il termine utilizzato per indicare la metrica utilizzata da un Rapper. Il Rapper utilizza le sillabe delle parole per costruire delle figure ritmiche precise. Notoriuos B.I.G., Andre 3000 degli Outkast e Kendrik Lamar sono alcuni dei Rapper più celebri per avere un Flow estremamente vario e creativo. Per citare un paio di talenti nostrani non possiamo non nominare Marracash e Clementino, da sempre osannati per il loro Flow.

DISSING/BEEF

l dissing è una strofa, una rima o un intero brano dedicato a insultare ed umiliare tecnicamente un altro Rapper. Il Beef è una vera e propria faida tra due Rapper o due fazioni di MCs. Il Beef più celebre della storia è sicuramente quello tra East e West Coast, fazioni che si sono scambiate innumerevoli dissing, frecciatine e vere e proprie intimidazioni durante gli ultimi anni 90. Purtroppo sappiamo che quel particolare Beef si concluse con la morte di due artisti insostituibili quali Tupac e Notorious B.I.G., entrambi assassinati dalla fazione rivale. Una tragedia di tale portata per fortuna non si è più verificata.


IL DOPPIAGGIO

IL DOPPIAGGIO

Il doppiaggio è una particolare tecnica utilizzata per prodotti audiovisivi (film, serie televisive, cartoni animati, ecc.).
Il procedimento di doppiaggio consiste nel rimpiazzare la voce originale di un attore, o di un personaggio, con quella di un doppiatore.
Gli ambiti in cui è maggiormente utilizzato sono il cinema, la televisione, l'animazione e la pubblicità (spot radiofonici e/o televisivi).
In questo ultimo caso, i doppiatori degli spot utilizzano tecniche diverse a quelle dei loro colleghi cinetelevisivi.

 

Perché si ricorre al doppiaggio?

Si ricorre a questa tecnica  per dare voce ai personaggi dei film d'animazione o a neonati, oggetti, marionette, animali, etc. a volte si decide di sostituire la voce di un attore privo di "fonogenia" o che manifesta nel propria dizione un'eccessiva inflessione dialettale.
Si ricorre a questa tecnica anche per rendere comprensibili i dialoghi di un film a spettatori di lingue diverse, consentendo al prodotto audiovisivo la possibilità di inserirsi in mercati più ampi.

Per quanto riguarda il doppiaggio cinematografico, nella fase di montaggio di un film si possono realizzare tracce audio non girate in presa diretta, alla quale si è rinunciato in scene problematiche o a causa di fattori ambientali.

Un po di storia...

Il doppiaggio nacque nel 1931 in seguito all’introduzione del sonoro accompagnato alle immagini dei film.

Questa innovazione fece subito sorgere il problema della traduzione e dell’adattamento dei film stranieri ai pubblici stranieri.

Negli anni ’20 uno dei mercati più prosperi in campo cinematografico era quello italiano. Da prima si utilizzò la traduzione di attori residenti ad Hollywood, i quali però parlavano un italiano creolizzato e sensibilmente contaminato dalla lingua inglese.

In quel periodo Il regime fascista impediva che i film stranieri fossero proiettati nella loro lingua e obbligava i distributori a provvedere al doppiaggio. Ciò fu senza dubbio la spinta propulsiva all’evoluzione del doppiaggio come tecnica professionale di traduzione di prodotti audiovisivi.

Gli studi di doppiaggio acquisirono ben presto uno stadio di maturità professionale, anche perché vennero utilizzati validi attori fino ad allora dediti al teatro.

A partire dagli anni ’80 il mestiere di attore-doppiatore è stato interessato da un sensibile cambiamento, grazie al vertiginoso aumento del numero degli studi di doppiaggio e alle innumerevoli innovazioni tecniche.

 

 


LA COLONNA SONORA

LA COLONNA SONORA

La colonna sonora costituisce parte integrante e imprescindibile dell’audiovisivo ed è in grado di sottolineare o talvolta di “lanciare” il messaggio.
Indispensabile pertanto che l’opera, in ogni sua fase, si coordini con scelte sonore coerenti alle immagini proposte, sia dal punto di vista della musicalità che del ritmo.

La colonna sonora è strutturata in modo che abbia un nesso logico con le immagini che si susseguono nei film.
Può anche solamente ispirarsi al tipo di musica che viene girata nel territorio in cui è registrato il film oppure potrebbe anche non avere un nesso logico.
Infine, la colonna sonora è l'area della pellicola cinematografica in cui è registrato il suono.
Le sole musiche di un film (che siano originali o meno) in gergo tecnico cinematografico vengono dette anche "colonna musicale".

É costituita da vari elementi...

Elementi costitutivi della colonna sonora sono brani musicali, composizioni, suoni, silenzi, rumori, parlato, adeguatamente mixati ed in stretta correlazione con le immagini.

Da sempre la musica si è dimostrata capace di agire sulla sfera emozionale dell’uomo riuscendo, con il suo potere evocativo, a dire molto più delle semplici parole.
Lo sa bene chi si occupa di pubblicità, spettacolo e comunicazione in generale.
E’ dimostrata una forte tendenza della mente a creare collegamenti tra musica e immagini e una notevole difficoltà ad accettare collegamenti diversi.

Parte integrante della Colonna Sonora potranno essere i rumori, pure dotati di grande potere evocativo.
In tal senso si potrà ricorrere a registrazioni sul posto oppure reperire a poco prezzo nel web rumori preconfezionati (es. vento, ruscello, cascata, onde, spari, folla, ecc.)

L’inserimento di un testo recitato richede specifiche attenzioni.
Il contenuto deve essere compreso perfettamente e al primo ascolto, per cui l’eventuale musica di accompagnamento dovrà essere abbassata al minimo.
E’ opportuno inserire frasi brevi con concetti semplici, e la dizione dovrà essere perfetta, senza accenti o cadenze.
L’ideale è ricorrere ad un professionista, evitando il “fai da te” casereccio. Importante anche il contenuto del testo nel quale non dovranno evitare frasi inutili e soprattutto già espresse dalle immagini per non ricadere in eccessi didascalici e ridondanze sgradevoli.

 


COMUNICATO STAMPA MUSICALE

COMUNICATO STAMPA MUSICALE

Il comunicato stampa musicale è un testo informativo, racchiude la notizia principale che si vuole diffondere, con lo scopo di generare l'ascolto e l'interesse da parte dei Media.

Il comunicato stampa deve arrivare al dunque in pochi e semplici passaggi, deve essere esaustivo e semplice da capire.
In pratica, deve essere detto esattamente, in modo accattivate e coinvolgente, quello che si vuole comunicare.
Se, ad esempio, vuoi comunicare l'uscita di un album o singolo, dovrai rispondere alle 5 w del giornalismo:

  • Who? «Chi?»
  • What? «Che cosa?»
  • When? «Quando?»
  • Where? «Dove?»
  • Why? «Perché?»

Dovrai comunicare qual è la notizia principale, come si chiama l'album, chi è l'artista, che genere fa, dove è stato registrato, da chi è stato masterizzato e mixato l'album; dovrai comunicare la data di uscita, l'artista da dove ha preso ispirazione per la realizzazione dell'intero album, perchè ha voluto pubblicare questo album, che messaggio vuole comunicare.

Insomma, devi offrire piccoli dettagli che possono fare la differenza. Se userai un linguaggio accattivante sarai maggiormente preso in considerazione.

Il comunicato stampa deve essere diretto e incisivo, deve comunicare, in breve, tutto quello che vuoi che i Media sappiano.

Cosa inserire ?

Il comunicato stampa resta un elemento strategico per presentare l'informazione e inviare un messaggio ai media. Le cose importanti che deve contenere sono:

  • La data della nuova uscita discografica/evento
  • Luogo di svolgimento, se si tratta di un evento, o dove è possibile ascoltare il singolo/album
  • un sommario che riassuma gli aspetti principali
  • un titolo chiaro
  • l'argomento in oggetto, esposto rispettando la regola delle 5w
  • le didascalie delle foto
  • i contatti

Il tutto deve essere riferito a una sola notizia. Evita l'errore di voler parlare di più informazioni e progetti che ti riguardano. Se è imminente l'uscita del nuovo album dell'artista X, nel comunicato stampa devi parlare solo dell'uscita dell'album, e non del concerto o tour che farà. Dovrà essere quella la notizia esposta nel dettaglio, e che dovrai presentare al meglio ai Media. Poi se un blog vorrà intervistare l'artista, egli potrà accennare anche le altre novità. Devi essere chiaro fin da subito, inserendo già nel titolo come si chiama il nuovo album, aggiungendo una caratteristica particolare, che possa attrarre il giornalista o le redazioni a continuare a leggere la notizia e a parlare dell'artista e della sua musica.

A chi inviarlo?

Il comunicato stampa va inviato a blog, webzine, testate giornalistiche, radio. L'importante è mandarlo ai Media che pubblicano comunicati stampa musicali. Il nostro consiglio è quello di non inviare il comunicato stampa musicale a chiunque, ma andare a vedere ogni blog, webzine, testata giornalistica e vedere se pubblicano news di nuove uscite discografiche. Se, ad esempio, manderai un comunicato stampa sull'uscita di un album a un blog che parla di calcio, è ovvio che non prenderà in considerazione la tua notizia.

Quindi, fai una bella selezione di tutti i Media che pubblicato notizie inerenti alla musica. Dal momento che sai che potrebbe interessargli, ci sono ottime chance che la news sarà pubblicata.

 


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